Tratto dall'omonimo libro della compianta scrittrice valmaggese Bruna Martinelli. Un inno alla terra e a tutto ciò che offre, dai profumi e i sapori genuini di un tempo, al cibo, dall'odore delle foglie fino al sentore delle stagioni, le castagne... Un salto nel passato fa tornare Bruna bambina, giocando vivacemente in paese, pure sempre prontaa lavorare nei campi e a casa. Amante assidua della lettura, non si cura di chi sostiene che leggere, per le donne è “peccato”. Si dà molta importanza anche alla fede sin da bambini. Il Natale è l'evento dell'anno, una cosa magica.

Lo spettacolo è un omaggio alla scrittrice, ritratto di vita contadina al femminile basato su un carattere forte e coraggioso com'è quello di Bruna Martinelli. Una vita che non si può rimpiangere ma nemmeno dimenticare.